Del Creare e dei suoi Atti Emotivi

Vi erano le attitudini, la passione, il genio, il talento, ma la creatività come parola e come forma di espressione emotiva nel concreto entra nel lessico “ufficiale” solo agli inizi del secolo scorso, grazie alle ricerche freudiane sulla tipica facoltà della mente d'inventare, plasmare ciò che va oltre i confini dell'arte: «La creatività è un tentativo di risolvere un conflitto generato da varie pulsioni istintive biologiche non scaricate, tant'è i desideri insoddisfatti sono la forza motrice della fantasia, e alimentano i sogni notturni e quelli a occhi aperti». Per me, Bianca Dall'Osto, classe 1994, creare è sempre stata un'azione terapeutica. Già da piccola giocavo con il foglio creando storie, personaggi e situazioni per tenermi compagnia; oggi la mia penna mette su carta i sentimenti, i dubbi e le mancanze. Fin da piccola il mio desiderio era quello di imparare ma, appena iniziata la scuola, ho capito che l'amore per il sapere è cosa privata, da coltivare autonomamente. Durante i miei studi, presso il Liceo Artistico di Brera, ho incontrato il mio secondo grande amore: la filosofia. Da allora, coltivo le passioni intrecciandole e facendole dialogare. Mi lascio ispirare dal mondo: un ricordo, una canzone, una poesia.